Monte Pasquale

Monte Pasquale

Il Monte Pasquale è una cima poco frequentata posta tra il Monte Cevedale e la Val di Rosole. È una delle mie cime preferite perché si può salire facilmente senza ramponi, e nel passato, con più neve, aveva una cresta nevosa spettacolare da percorrere con i ramponi. L’accesso è un po’ lungo; si deve arrivare al Rifugio Branca e da li percorrere tutta la Val di Rosole e risalire poi verso la cresta che separa la Val di Rosole dalla Val Cedec.

Il Monte Pasquale non è molto frequentato e quindi una meta ideale per chi cerca tranquillità e solitudine. Dopo aver lasciato il sempre affollato Rifugio Branca, si sale lungo la morena della Val di Rosole. La morena è proprio al centro della valle e si hanno due paesaggi diversi a destra e a sinistra: a destra la brulla valle con le tracce del ghiacciaio che scende dal Passo Rosole, alla sinistra una valle verdeggiante, percorsa dal torrente che esce dalla vedretta di Rosole, che ancora resiste nella parte alta della valle. Poi quasi alla testata della valle si sale a sinistra su un costole con tracce di sentiero che arriva fino alla cresta che separa la Val di Rosole dalla Val Cedec. Da li’, lungo la cresta, una traccia di sentiero conduce fino alla cima, che nel 2017 era ancora innevata.

La cresta terminale del Monte Pasquale dalla Val di Rosole

Il Monte Pasquale offre la possibilità di salire con relativa facilità una cima di oltre 3.500 metri da cui godere una vista spettacolare sulle cime del Gruppo Ortles-Cevedale

La cresta terminale innevata (1996)
La traccia verso la cima dalla cresta tra la Val di Rosole e la Val Cedec (2017)