Punta San Matteo
La Punta San Matteo è una montagna del Gruppo Ortles-Cevedale che fa parte del percorso delle Tredici Cime.
La Punta San Matteo non è sicuramente una cima facile sia perchè, da qualunque parte si cerchi di salirla, è necessario attraversare ghiacciai, sia perché il dislivello è notevole, sia che si parta dai rifugi Forni o Branca, sia dal Passo Gavia. Raccomando quini o un’ottima conoscenza dei ghiacciai, in particolare di quello del Dosegú, oppure di farsi accompagnare da una guida.
Ho poche immagini delle salite perchè in realtà sono stato sulla cima solo due volte, sempre in attraversata, con partenza dal Rifugio Berni e arrivo al Rifugio Branca; sfortunatamente, durante la prima traversata, non avevo la macchina fotografica e i cellulari ancora non facevano fotografie!
Negli ultimi anni il ghiaccio sotto la cima è prima progressivamente scivolato verso il Ghiacciaio dei Forni per poi crollare definitivamente, quindi la cima stessa ha iniziato a franare creando qualche pericolo per chi transita sul ghiacciaio, come si evidenzia dalle foto
La Punta San Matteo è stata teatro di aspri combattimenti durante la I Guerra Mondiale; sulla sua cima ha trovato al morte il Capitano Arnaldo Berni, a cui è intitolato il rifugio poco sotto il Passo Gavia; per chi volesse approfondire gli avvenimenti di quel periodo nella zona dello Stelvio e del San Matteo, consiglio la lettura del libro “Il capitano sepolto nei ghiacci” che racconta la storia del Capitano Arnaldo Berni